Il 18 novembre scorso è stato pubblicato sulla rivista scientifica Nature Communications uno studio condotto dall’Università di Udine (sotto la direzione del prof. Francesco Nazzi) in collaborazione con l’Università di Napoli (sotto la guida del prof. Francesco Pennacchio), riguardante l’interazione fra l’acaro parassita Varroa destructor e l’insetticida neonicotinoide Clothianidin.
La ricerca ha dimostrato come l’insetticida sia in grado di interferire con le difese immunitarie dell’ape, facilitando l’alimentazione dell’acaro e aumentando la sua capacità riproduttiva.
Il lavoro si inserisce in un progetto più ampio, il cui scopo è comprendere in che modo i vari fattori di stress cui sono sottoposte le api interagiscono tra loro, producendo effetti talvolta imprevedibili e dannosi per la salute degli alveari e, di conseguenza, per le produzioni agrarie e gli ecosistemi naturali.
Di seguito è fornito il link per approfondire l’argomento attraverso l’articolo pubblicato su iMagazine: