Il giorno 10 aprile u.s. si sono riuniti, presso l’Apicoltura Comaro, un certo numeri di apicoltori, professionisti e non, che rappresentano, circa, un terzo del patrimonio apistico provinciale.  Scopo della riunione era quello di evidenziare, se del caso, anomalie, spopolamenti, produttività e salubrità delle api, anche alla luce di alcune segnalazioni allarmate effettuate da alcuni associati al Consorzio. Presenziava la riunione il Consigliere Oscar Saro, allo scopo delegato dal Consorzio Apicoltori della Provincia di Udine.

Tutti i partecipanti hanno evidenziato delle forti anomalie nelle famiglie rilevando la sussistenza di una anomala staticità degli alveari ed una mancata attività di bottinatura, pur in presenza di una forte fioritura di Tarassaco (mai così negli ultimi venti anni!) ed un clima piuttosto favorevole. Tale comportamento, unitamente a problemi di regressione delle famiglie (sintomo compatibile con morie causate da avvelenamenti) non lascia presagire nulla di positivo per le fioriture future con fondate motivazioni, per alcuni, di abbandono dell’attività apistica divenuta non più remunerativa.

Al termine della riunione i presenti hanno provveduto ad individuare una serie di azioni da perseguire per cercare di risolvere lo stallo in cui, oggi, l’apicoltura si trova. In primis, sottolineano di notificare alla Procura della Repubblica di Udine la situazione in cui si trova l’Apicoltura sul territorio provinciale al fine d’individuare le cause e gli, eventuali, responsabili e, laddove ravvisi delle ipotesi di reato, procedere assumendo iniziative per i provvedimenti opportuni.

In secundis,   contattare gli Uffici della Regione preposti, per richiedere congrui aiuti al fine di poter far sopravvivere le aziende apistiche coinvolte.

Alla luce di quanto sopra esposto  s’invitano tutti gli associati, hobbisti e possessori di partita iva, di segnalare a questo Consorzio, anche via mail, se stanno subendo le medesime problematiche evidenziate al fine di poter procedere, in modo unitario, per cercare di ottenere dei risarcimenti per tutto il comparto.