Anagrafe Apistica Nazionale

 

Con il Decreto 11 agosto 2014 (approvazione del manuale operativo per la gestione dell’anagrafe apistica) è previsto che dalla data del 15 marzo 2015 tutti gli apicoltori, proprietari o detentori di alveari siano tenuti ad iscriversi alla Banca Dati Apistica nazionale informatizzata (BDA) istituita dal Centro Servizi Nazionale (CNS), al fine di ottenere un codice identificativo univoco su tutto il territorio nazionale.

Gli apicoltori hanno inoltre l’obbligo di installare un cartello identificativo diverso da quello attualmente utilizzato

Ricordando che il Consorzio Apicoltori sta valutando alcuni preventivi per la realizzazione seriale dei cartelli, si forniscono le indicazioni al punto 6.2 del Manuale Operativo dell’Anagrafe Apistica qualora gli Apicoltori volessero procedere autonomamente.

6.2 Cartello identificativo
1. Il cartello identificativo deve avere le seguenti caratteristiche:
  • di materiale resistente agli agenti atmosferici e non deteriorabile nel tempo;
  • dimensioni minime equivalenti al formato A4;
  • colore del fondo bianco;
  • riportante la scritta “Anagrafe Apistica Nazionale – decreto ministeriale 4 dicembre 2009” e il codice identificativo univoco dell’Apicoltore;
  • caratteri della scritta di colore nero e di altezza minima centimetri quattro, stampati o scritti con inchiostro/vernice indelebile.
2. Gli Apicoltori hanno l’obbligo di apporre il cartello identificativo in un luogo chiaramente visibile in prossimità di ogni apiario.
3. I costi relativi all’acquisto e all’apposizione dei cartelli identificativi sono a carico del proprietario degli alveari.