In data 8 aprile (venerdì) i rappresentanti delle maggiori Organizzazioni Nazionali del settore apistico (per Unaapi: Filomena Montemurro, Giovanni Guido e Vanni Floris) sono stati convocati presso il Ministero della Sanità, al fine di poter discutere la questione relativa al Registro Elettronico dei Farmaci per l’ apicoltura. In quella riunione le parti hanno potuto raggiungere il seguente accordo di massima:

  • Esclusione per gli apicoltori in regime di autoconsumo da qualsiasi obbligo di registrazione.
  • Gli apicoltori professionisti e semiprofessionisti (possessori di partita IVA agricola) che commercializzano i loro prodotti apistici, sono esclusi dalla registrazione elettronica dei farmaci veterinari per i quali non ci sia obbligo di prescrizione veterinaria. Per tali soggetti, comunque, rimane l’obbligo della registrazione cartacea su apposito registro ( quindi nulla cambia rispetto a quello che già facciamo sul registro vidimato dall’ASL  e che tutti hanno l’obbligo di possedere!)
  • Tendenza a fissare per tutte le Regioni il numero di 10 alveari, quali limite per l’autoconsumo.

Visto quanto sopra, atteso l’importanza dell’accordo s’invitano tutti gli associati possessori di partita IVA, che non l’abbiano ancora fatto, a ritirare, presso l’Ufficio del Consorzio, il Registro dei Farmaci veterinari regolarmente vidimato dall’ ASL.