Il dott. Mutinelli dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie ha inviato in mattinata un CHIARIMENTO ricevuto dal dott. Maroni Ponti del Ministero della Salute circa la movimentazione di apicoltori che producono per autoconsumo e che riporta quanto segue:

Il DPCM 22 e 11 marzo sono diretti a mantenere le attività zootecniche al fine di evitare carenze nelle produzioni alimentari.
Proprio in questo senso il DPCM 22 marzo di dispone all’articolo 1 lettera f) che “sia sempre consentita la produzione (omissis) di prodotti alimentari” e il DPCM 11 marzo all’articolo 1 comma 4 che “restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico sanitarie……le attività nel settore agricolo, zootecnico di trasformazione alimentare”
Sulla base di tali indicazioni, si ritiene che l’apicoltura anche se effettuata per autoconsumo possa rientrare nelle attività di cui ai summenzionati articoli e che nondimeno la mancata gestione degli apiari rischi di causare la perdita dell’intera produzione di miele primaverile-estiva.
Ciò premesso e considerata l’attuale situazione del COVID 19 in Italia si ritiene comunque necessario che le Associazioni in indirizzo esercitino una forte attività di coordinamento nei confronti dei propri associati affinché tali attività vengano svolte solo per indifferibili motivi ed eseguite nel rispetto delle norme vigenti adottate per il controllo e prevenzione del Covid 19 Gli apicoltori che svolgono attività di autoconsumo e devono  spostarsi per raggiungere i propri apiari ,non essendo possessori di partita IVA, potranno esibire l’iscrizione alla BDN apicoltura quale prova del tipo di attività svolta.

Riassumendo:

per le AZIENDE APISTICHE, produttori per commercio con partita IVA si raccomanda di:
–    limitare a indifferibili esigenze lavorative gli spostamenti per accudire gli alveari aziendali, compresi gli spostamenti dettati da esigenze di nomadismo;
–    portare per tutti gli spostamenti, e per ogni addetto, il nuovo modulo di autocertificazione
–    portare copia della documentazione che attesti la partita iva con codice apicoltura (certificato attribuzione P. IVA, visura camerale ecc.)
–    portare copia del documento riepilogativo delle postazioni estratto dalla BDA;
–    per chi lavora con dipendenti, copia del contratto di lavoro e/o lettera di assunzione che dimostri regolare rapporto di lavoro dipendente
Si raccomanda il rispetto di tutte le disposizioni sanitarie per limitare le forme di contagio da COVID-19, ivi compreso l’utilizzo di DPI (mascherine a norma e guanti) qualora sull’automezzo aziendale si viaggi in due o più persone e non si è in grado di rispettare la distanza minima di sicurezza, ovvero 1 metro.

per gli apicoltori in AUTOCONSUMO, premesso che tale tipologia di attività apistica deve essere regolarmente registrata nell’Anagrafe Apistica Nazionale (BDA) con postazioni validate con il censimento 2019, lo svolgimento dell’attività apistica, conformemente a quanto indicato anche da parere richiesto al Ministero della Salute, rientra nella categoria delle attività essenziali dell’allegato 1, anche se non svolta con finalità commerciali, si raccomanda pertanto di:
–    qualora vi sia un’estrema ed indifferibile esigenza di gestire gli alveari regolarmente censiti in BDA, effettuare gli spostamenti da soli, portando il modulo di autocertificazione da compilare e firmare in caso di controllo e la copia del documento riepilogativo delle postazioni quali risultano in BDA;
–    limitare il numero delle visite agli alveari alle sole inderogabili esigenze e pertanto cercare di concentrare le attività da svolgere in poche e non ripetute visite.

Ricordiamo a tutti l’importanza di STARE A CASA e che le dichiarazioni devono essere veritiere ed utilizzate solo per le indispensabili visite in apiario. Le sanzioni previste a seguito di controlli sono infatti molto pesanti.
Ricordiamo a tutti che durante l’orario al pubblico è attivo il cellulare del Consorzio 331/9845153 e che l’ATTESSTAZIONE della BDA dell’attività di apicoltura e/o il  NUOVO MODULO DI AUTOCERTIFICAZIONE possono essere richiesti mandando una mail all’indirizzo del Consorzio: apiudine@apicoltorifvg.it

Augurandoci di rientrare al più presto in una situazione di normalità salutiamo tutti cordialmente.

Consorzio Apicoltori Udine – il Consiglio Direttivo