Stagione invernale un po’ particolare con temperature notturne ben sotto lo zero e pomeriggi con temperature oltre 12 gradi; clima secco e, ad oggi, assenza di precipitazioni.

Tale situazione comporta che, in molte zone della provincia, le piante inizino già la loro stagione vegetativa, in particolare sono in fiore i noccioli e stanno già producendo polline .

In questi tiepidi pomeriggi le nostre lavoratrici iniziano già ad uscire sia per effettuare i voli di purificazione sia per raccogliere acqua e polline; tale situazione comporta l’inizio della deposizione da parte della regina con relativo consumo delle scorte invernali.

Vi raccomandiamo quindi di verificare con urgenza la situazione delle scorte negli alveari, soppesando gli stessi e, nelle ore più soleggiate del primo pomeriggio, valutare l’eventuale apertura dei copri-favi , senza però effettuare spostamenti dei telaini per evitare la rottura dell’eventuale glomere, verificando quindi la forza della famiglia.  Su quelle che visivamente risultassero deboli o scarse di scorte, introdurre direttamente sopra i favi al centro del glomere il nutrimento di soccorso, in questo caso candito, riponendo poi il copri-favo rovesciato.

Consiglio inoltre, visto il periodo siccitoso, di porre tra i telaini e il copri-favo un foglio di nylon il quale permetterà alle api di raccogliere l’eventuale acqua di condensa prodotta dal calore stesso della famiglia.

Il tecnico: Roberto De Cecco