A gran richiesta si pubblica copia PDF della Classifica del Concorso Mieli Non Solo…Millefiori.

CLASSIFICA Concorso Mieli Non Solo…Millefiori

Abbiamo predisposto la stampa degli Attestati di merito per tutti i mieli con valutazione eccellente e ottimo. Sarà possibile ritirarli presso la segreteria del Consorzio nelle giornate di:

  • giovedì 09 e 16 dicembre, dalle 16.30 alle 18.30
  • venerdì 10 e 17 dicembre,  dalle 10.30 alle 12.00

Inoltre si riportano, di seguito, le relazioni di Roberto Colombo, Presidente della Giuria di Assaggi e della Dott.ssa Federica Gazziola che ha svolto le analisi su mieli.

  • Roberto Colombo –  CREA  e Presidente della Giuria di Assaggi

    In questa stagione cominciata male per la scarsa produzione di miele e terminata con una ripresa dei contagi da Covid che impedisce di incontrarci per la premiazione, un dato positivo è l’inaspettata partecipazione al concorso di mieli. L’idea di valorizzare i millefiori che, per inciso, sembrano le sole produzioni su cui fare affidamento negli ultimi anni ha funzionato. Non che i mieli millefiori siano una seconda scelta, al contrario, rappresentano quella biodiversità vegetazionale che tanto vorremmo vedere nelle nostre campagne e che scarseggia sempre più. Al contempo non bisogna dimenticare le produzioni di mieli uniflorali, che rappresentano un po’meno il territorio e maggiormente le specificità delle singole fioriture. I mieli uniflorali restano un vanto per l’apicoltura italiana ed un ostacolo alle adulterazioni del miele: se è vero che è facile manipolare un miele millefiori che manca di connotazioni organolettiche specifiche e molto difficile farlo con un miele uniflorale che è molto più riconoscibile per le sue caratteristiche sensoriali, chimico-fisiche e microscopiche tipiche. A questa edizione hanno partecipato 94 mieli di questi erano iscritti 54 mieli millefiori (tra pianura e montagna), 10 mieli di castagno, 8 mieli biflorali di tiglio-castagno. Per questi mieli, secondo regolamento è stato possibile costituire giurie specifiche, tutti gli altri mieli che per tipologia non erano in numero sufficiente, sono confluiti nella giuria dei mieli particolari. Una curiosità, quest’anno nessun miele di acacia è stato iscritto al concorso. Ho riguardato tutti i dati dal 2006 ad oggi: era capitato solo una volta (nel 2017). Da un lato era una condizione prevedibile per via delle gelate primaverili. Guardando i risultati delle giurie, mi pare che ci sia stato un generale apprezzamento della qualità dei mieli esaminati: in tutte le categorie la maggior parte dei mieli ha ottenuto una valutazione corrispondente ad eccellente o ottimo. Per valutare i mieli millefiori in modo più omogeneo sono state costituite giurie di millefiori di pianura e giurie di millefiori di montagna però tengo a ribadire che tali definizioni sono ammesse nei concorsi perché sono prodotti con caratteristiche differenti ma a livello di etichettatura del miele le dicitura “di pianura” o “di montagna” non sono ammesse perché definizioni di una origine geografica troppo generica. Alle analisi chimiche tutti i mieli sono risultati con HMF abbondantemente al di sotto del limite massimo ammesso dal concorso e solo un campione ha presentato un’umidità superiore al limite. Colgo l’occasione per ringraziare il Consorzio degli apicoltori della provincia di Udine per aver voluto fortemente organizzare il concorso di mieli nonostante le avversità che si sono susseguite, complimenti anche per il corso di introduzione all’analisi sensoriale del miele a cui hanno partecipato molti giovani apicoltori. Aggiungo anche il nuovo link per consultare le schede di caratterizzazione dei mieli italiani perché il vecchio collegamento del CREA-API non è più funzionante.   http://profilomieli.albomiele.it/index.html

       Un cordiale saluto,
Roberto Colombo

 

 

  • Dott.ssa Federica Gazziola – Honey Specialist – A.L.S. Italia S.r.l.

Quest’anno per la prima volta in Regione si è svolto il Concorso dei mieli millefiori e per la prima volta sono state svolte le analisi polliniche. Lo studio dello spettro          pollinico di questi mieli ha permesso di evidenziare la ricchezza delle associazioni vegetazionali dei mieli in concorso. I mieli sono stati suddivisi in millefiori di                        montagna, di collina, di pianura, di laguna, delle valli del Natisone e del Carso Goriziano. La ricchezza dei tipi pollinici e in alcuni casi le peculiarità delle associazioni            rilevate, ha messo in evidenza, oltre alle particolarità del nostro territorio anche la professionalità degli apicoltori locali. La nostra azienda, ALS Italia, a sostegno della            sensibilizzazione verso la biodiversità che questi mieli hanno dimostrato essere presente nei diversi ambienti del Friuli Venezia Giulia, e per dimostrare il proprio                    impegno in favore della sostenibilità, ha deciso di premiare due apicoltori i cui mieli hanno mostrato spettri pollinici ricchi e peculiari, con un relativo buono per                        effettuare gratuitamente l’analisi pollinica qualitativa gratuitamente presso i nostri laboratori.

Dott.ssa Federica Gazziola

Complimenti a tutti i numerosi partecipanti!