Nell’agosto dello scorso anno il Servizio Sanità Pubblica Veterinaria della nostra Regione emanava una nota avente per oggetto: Piano regionale di controllo della Varroa.
Questa nota, che ne recepiva un’altra del Ministero della Salute Veterinaria, nel riconoscere la indubbia utilità dell’Apicoltura e delle Api come beni d’interesse nazionale, predisponeva un piano, rigoroso, per il controllo della varroasi per mezzo di trattamenti profilattici adeguati. Il piano in esame prevede, inoltre, la programmazione di un’attività di controllo ufficiale, da parte del Servizio Veterinario, atta a verificare l’avvenuta effettuazione dei trattamenti, nei tempi e nei modi, ad opera di tutti gli apicoltori. Tali trattamenti devono prevedere due interventi con prodotti acaricidi, secondo quanto indicato dal LAR- Laboratorio Apistico Regionale, da eseguirsi, il primo nel periodo estivo, mentre il secondo in quello invernale. La loro esecuzione, inoltre, deve avvenire contemporaneamente su tutte le colonie dell’apicoltore e deve essere coordinata fra tutti gli apicoltori, ubicati nello stesso territorio, al fine di evitare pericolose reinfestazioni.
Si precisa che questo Consorzio, al fine di non allarmare gli associati, ha preferito, prima di divulgare la nota in esame, organizzare un tavolo di concertazione tecnico con il Servizio Veterinario per fare chiarezza su alcuni aspetti; al termine degli incontri è stato elaborato un verbale con le soluzioni tecniche per le tematiche che sono state discusse, verbale che si riporta integralmente. Inoltre, al fine di rendere di più facile comprensione la materia trattata, viene pubblicata, anche, la nota integrale della Sanità Veterinaria Regionale che ha determinato il provvedimento.

Si evidenzia che, poiché con la nota in questione vengono attivate particolari procedure (utilizzo del Registro dei trattamenti), nelle riunioni mandamentali verranno analiticamente trattati i temi più complessi e spiegato come dovrà essere tenuto il Registro dei trattamenti.

Si sottolinea, infine, che nello stesso incontro con la Sanità Pubblica Veterinaria è stato predisposto un “Manuale di buona prassi” che ogni apicoltore che vende al pubblico dovrà tenere (sono esclusi sono coloro i quali producono per autoconsumo vero!); anche tale manuale verrà illustrato negli incontri mandamentali che si stanno organizzando.

Si allega la nota della Sanità Veterinaria regionale e il verbale d’intesa controfirmato dalla dott.ssa Zanolla

PIANO VARROA 2017 Regione FVG ;Verbale d’intesa piano di controllo della varroa